venerdì 28 settembre 2007


Brucia il fuoco nella stufa sulla legna, cenere come lacrime e nel rifugio l'armonica mi parla del tuo sorriso e dei tuoi occhi.Di te mi sussurrano i cespugli nei campi innevati, io vorrei che tu ascoltassi come la mia voce viva la nostalgia di te.Tu adesso sei lontano, tra noi c'è neve e neve, raggiungerti mi è difficile, mentre sono a due passi dalla morte. Suona armonica a dispetto della tempesta, richiama la felicità lontana. Nel freddo rifugio sento il calore del tuo amore inestinguibile.

Canto russo


p.s. grazie annina!!

mercoledì 26 settembre 2007

da sinistra: Jek, Marcolino, Bassi

Dobbiamo dunque appoggiarci sulle stesse bellezze carnali che ci tengono prigionieri, per conoscere quelle cose che la carne non ci mostra.


Agostino, De Vera Religione

domenica 23 settembre 2007

come mi fa strano che non riesca a capire nessun ragazzo. Cioè sì, ci si vuol bene eccetera, ma sembra di non raggiungerlo mai…di non capire mai da dove viene, dove va…sembra sempre che ci sia un punto di fuga che di lui ti sfugge. Non riesci mai a guardarlo tutto! Non riesci mai a entrargli dentro fino in fondo! Anche quando lo guardi negli occhi, ti prende quella leggera percezione che ignori con tutto il cuore, che c’è una parte di lui che non è tua, che non potrai mai toccarne il fondo, che non sia mai tuo. Ammetto che mi spaventa abbastanza questa cosa, ma…forse più che spaventarmi, mi mette spalle al muro.
Alla fine io sogno quello che sognano tutti! Il silenzio delle stelle, la luce della sua finestra, la sua ombra sulla strada, il rumore dei suoi passi! Ma c’è al fondo di questo, qualcosa che temo non potrò mai raggiungere.
È quello che manca anche nello sguardo delle stelle! Sul al lavoro, era pieno! Io uscivo fuori la sera, verso l’una o le due, dopo una buona sigaretta e loro erano lì, più belle e splendenti che mai. E mi bucavano il cuore. E così ora. In quegli occhi, in quell’abbraccio. Certo, mi sento al sicuro, mi sento amata, ma c’è qualcosa di lui che lacera il mio cuore, che non mi lascia mai sola, che mi entra dentro fino a farmi male. Sai quando si dice di qualcosa o qualcuno “bello che fai male”? stessa cosa. Non chiedermi di spiegarti nulla di questo, se lo potessi non credo sarei qui a parlarne con te!! Credo solo di volere arrivare fino in fondo a questa malinconia che mi gonfia il cuore! Voglio capire cos’è, voglio capire perché! Guccini nella presentazione della sua canzone “Vorrei” dice:”L’ho scritta per una donna, sapete una di quelle donne che non sai di dove sia, ma vorresti sapere da dove viene, dove va, i sassi che lei ha calpestato per venire fin da te!”. Idem. Voglio capire veramente chi è, come ha fatto ad arrivare da me. Perché poi a me. Voglio capire perchè non mi basta mai, perché mi spalanca il cuore!
Voglio ricominciare tutto, da qui.

Anna, Lettera a caso

sabato 22 settembre 2007

sunrise


Amalo anche dove non puoi comprenderlo. Amalo oltre le delusioni e le preoccupazioni. A suo tempo ne avrai i frutti. Fa che il tuo amore sia più forte del tuo orgoglio.


Luis De Whol, L'albero della vita

p.s. La foto non è per nulla superficiale, ma semplicemente, come un uccello dispiega le ali per volare controvento, così in un rapporto d'amore la fatica non sarà mai troppa, ma soprattutto mai vana, e se spiegherai le ali crescerai con il tuo amore.

mercoledì 19 settembre 2007

sunrise of Rio de Janeiro


Ho messo via un bel po' di cose
ma non mi spiego mai perchè
io non riesca a metter via te.



Luciano Ligabue, Ho messo via

lunedì 17 settembre 2007


Scrivimi quando il vento avrà spogliato gli alberi
gli altri sono andati al cinema, ma tu vuoi restare sola
poca voglia di parlare, e allora scrivimi
servirà a sentirti meno fragile
Quando nella gente troverai solamente indifferenza
tu non ti dimenticare mai di me
e se non avrai da dire niente di particolare
non ti devi preoccupare io saprò capire
A me basta di sapere che mi pensi anche un minuto
perché io so accontentarmi anche di un semplice saluto
ci vuole poco per sentirsi più vicini

Scrivimi quando il cielo sembrerà più limpido
le giornate ormai si allunganoma tu non aspettar la sera
se hai voglia di cantarescrivimi anche quando penserai
che ti sei innamorata
tu non ti dimenticare mai di me
e se non sai come direse non trovi le parole
non ti devi preoccupare, io saprò capire
a me basta di sapere che mi pensi anche un minuto
perché io so accontentarmi anche di un semplice saluto
ci vuole poco per sentirsi più vicini
scrivimi, anche quando penserai che ti sei innamorata
tu scrivimi.


Nino Buonocore, Scrivimi

domenica 16 settembre 2007

California sunset


Se tu segui tua stella,
non puoi fallire a gloriosa porto.



Dante, Commedia, Inferno, Canto XV, v 55

mercoledì 12 settembre 2007

Morning Edward Hopper


Egli non voleva essere il più grande, il più forte, il più intelligente. Tutte queste cose le aveva ormai lasciate dietro di sè. Aveva una grande nostalgia di essere amato così com'era, buono o cattivo, bello o brutto, stupido o intelligente, con tutti i suoi difetti. O addirittura proprio per questi.



Michael Ende, La Storia Infinita

lunedì 10 settembre 2007

quando non servono le parole...



mitica me troppo tempo fa...




Jeki






io princi tra Bassi & Oggio

io e silvi che ora è in england


le mitiche: silvi, silvi, fede, giuli, clo, io

domenica 9 settembre 2007

Caravaggio La buona ventura olio su tela, 1595, Roma, Pinacoteca Capitolina


Mi sei scoppiatodentro al cuore all'improvviso
all'improvviso non so perché
non lo so perché all'improvviso
all'improvviso
sarà perché mi hai guardato
come nessuno mi ha guardato mai
mi sento viva
all'improvviso per te.



Mina, Mi sei scoppiato dentro al cuore

giovedì 6 settembre 2007

Window Gustave Caillebotte


Quando considero la breve durata della mia vita, inghiottito dall'eternità che la precede e la segue, il piccolo spazio che occupo e che vedo, sprofondato nell'infinita immensità degli spazi che ignoro e mi ignorano, mi spavento e mi stupisco di vedermi qui piuttosto che là, perchè non c'è alcuna ragione per essere qui piuttosto che là, per esserci ora piuttosto che allora. Chi mi ci ha messo? Per ordine e per opera di Chi questo luogo e questo tempo è stato a me destinato?



Blaise Pascal

mercoledì 5 settembre 2007

Icarus Matisse

L'occhio non vedrebbe il sole se non fosse già simile al sole, nè l'anima vedrebbe il bello se già non fosse bella.

Plotino



Ritorna in te stesso e guarda


Plotino

martedì 4 settembre 2007


Vorrei tornare nei posti dove son stato,
spiegarti di quanto tutto sia poi diverso
e per farmi da te spiegare cos'è cambiato
e quale sapore nuovo abbia l' universo.


Francesco Guccini, Vorrei


drop



Che squardo nuovo dà innamorarsi! Cioè: sia un'apertura, se no è menzogna. Un'apertura a tutto. Li ho notati stamattina, nel svegliarmi, questi versi, su cui avevo sorvolato: mi sono accorto di una cosa. Non è la realta in se che cambia, non sono le novità che vi si trovano che la fanno nuova! È uno squardo nuovo nato dall'incontro di una sorprendente presenza. Di un affezione: è un amore, che fa nuove tutte le cose. E lo vorrei perche non sono quando non ci sei!Che sapore nuovo che ha, davvero, l'universo!

Benia (from Swizerland)

lunedì 3 settembre 2007

To Jek

Irlanda


Fianco a fianco si uniscono coloro che camminano insieme e assieme guardano alla stessa meta.

Sant'Agostino

Coming back to reality



Appassiscono piano le rose, spuntano a grappi i frutti del melo,
le nuvole in alto van silenziose negli strappi cobalto del cielo.
Io sdraiato sull' erba verde fantastico piano sul mio passato,
ma l' età all' improvviso disperde quel che credevo e non sono stato;
come senti tutto va liscio in questo mondo senza patemi,
in questa vista presa di striscio, di svolgimento corretto ai temi,
dei miei entusiasmi durati poco, dei tanti chiasmi filosofanti,
di storie tragiche nate per gioco, troppo vicine o troppo distanti...


Francesco Guccini, Lettera