Vorrei che l'oggi restasse oggi senza domani o domani potesse tendere all'infinito, e lo vorrei perche non sono quando non ci sei e resto solo coi pensieri miei....ed io.....
lunedì 1 febbraio 2010
Marc Chagall, Il matrimonio
Amore, colomba, fiore, amore fragile e forte, sfrontatezza e pudore, compagna di gioia e sorte, sapore amaro e dolcezza, con l' arcobaleno fra le dita, vorrei perdermi nel tuo respiro, vorrei offrirti questa mia vita.
Francesco Guccini, Canzone della colomba e del fiore
milanese, logorroica, riccissima, canto ovunque, adoro bruce springsteen, liga, leonard cohen, battiatto, guccini. E poi Graham Greene, Pavese, la O'Connor...
Adoro la pioggia, l'aroma del caffè quasi amaro, Taveggia, la pizzeria di viale Umbria, il profumo delle pagine dei libri, il mio mare, Chioggia, i limoni, il profumo dello shampoo, le romanze francesi, l'aria invernale, il Milan...
Franco Battiato, E ti vengo a cercare (1989, "Giubbe Rosse" EMI)
E ti vengo a cercare anche solo per vederti o parlare perché ho bisogno della tua presenza per capire meglio la mia essenza. Questo sentimento popolare nasce da meccaniche divine un rapimento mistico e sensuale mi imprigiona a te. Dovrei cambiare l'oggetto dei miei desideri non accontentarmi di piccole gioie quotidiane fare come un eremita che rinuncia a sé.
E ti vengo a cercare con la scusa di doverti parlare perché mi piace ciò che pensi e che dici perché in te vedo le mie radici. Questo secolo ormai alla fine saturo di parassiti senza dignità mi spinge solo ad essere migliore con più volontà. Emanciparmi dall'incubo delle passioni cercare l'Uno al di sopra del Bene e del Male essere un'immagine divinadi questa realtà.
E ti vengo a cercare perché sto bene con te perché ho bisogno della tua presenza.