sabato 31 marzo 2007

Alpini!!!

http://www.youtube.com/watch?v=AJT69eVho9E

Tornà,
son tornà,
son tornà par sempre,
Tornà nella valle
dove gera me popà.

Vardè, ma vardè, ma vardè la valle,
Vardè le montagne
dove gera le contrà.

Benia Calastoria

martedì 27 marzo 2007




"trema nel vento come l'ultima foglia di un albero morente. lascio che senta i miei passi. si irrigidisce, solo un attimo.
-ti va di fumare?-
-sì, ne prendo una. quella folla ti annoia quanto me?-
-non sono qui per il party. sono qui per te. ti osservo da giorni: sei tutto ciò che un uomo può volere. non solo per il tuo viso, o il tuo corpo, o la tua voce. sono i tuoi occhi. tutte le cose che vedono i tuoi occhi-
-cosa vedi nei miei occhi?-
-vedo una calma innaturale. sei stanca di scappare. sei pronta ad affronare quello che devi, ma non vuoi affrontarlo da sola-
-no, non voglio affrontarlo da sola-"


Sin City

domenica 25 marzo 2007

Angelus Millet
(lho già usato prima, ma mi ha troppo colpito!)



Ti ho portato con me fin dall'inizio! ed ora come mai ti sento vicina. ognuno con in spalla la sua croce, insieme.

Annina, sms ad un'amica

martedì 20 marzo 2007

W. Eugene Smith




....restare in silenzio al suono della tua voce
o parlare, parlare, parlare parlarti addosso
dimenticando il tempo troppo veloce
o nascondere in due sciocchezze che son commosso



Francesco Guccini, Vorrei

lunedì 19 marzo 2007

Amare significa creare nella bellezza.

Platone, Symposio

martedì 13 marzo 2007

Nell’unione dell’uomo e della
donna c’è qualcosa di creativo, qualcosa di
divino. Tutte le creature viventi sono mortali, ma in
loro c’è una scintilla d’immortalità: è la fecondità
dei sessi, la capacità di generare nuovi esseri
viventi. Ma questo non può avvenire se non c’è
armonia: e non c’è armonia tra la bruttezza e
tutto ciò che è divino, perché solo la bellezza è
in armonia con gli dèi. Per questo, chi ha dentro
di sé qualcosa di creativo, quando si avvicina
a ciò che è bello prova gioia nel suo cuore, si
apre al fascino della bellezza. E’ il momento della
generazione: egli crea.

Platone, Symposio