Vorrei che l'oggi restasse oggi senza domani o domani potesse tendere all'infinito, e lo vorrei perche non sono quando non ci sei e resto solo coi pensieri miei....ed io.....
lunedì 7 giugno 2010
Alessandro D'Avenia
Il mondo non è ciò che io penso, ma ciò che io vivo; io sono aperto al mondo, comunico indubitabilmente con esso, ma non lo posseggo, esso è inesauribile.
milanese, logorroica, riccissima, canto ovunque, adoro bruce springsteen, liga, leonard cohen, battiatto, guccini. E poi Graham Greene, Pavese, la O'Connor...
Adoro la pioggia, l'aroma del caffè quasi amaro, Taveggia, la pizzeria di viale Umbria, il profumo delle pagine dei libri, il mio mare, Chioggia, i limoni, il profumo dello shampoo, le romanze francesi, l'aria invernale, il Milan...
Franco Battiato, E ti vengo a cercare (1989, "Giubbe Rosse" EMI)
E ti vengo a cercare anche solo per vederti o parlare perché ho bisogno della tua presenza per capire meglio la mia essenza. Questo sentimento popolare nasce da meccaniche divine un rapimento mistico e sensuale mi imprigiona a te. Dovrei cambiare l'oggetto dei miei desideri non accontentarmi di piccole gioie quotidiane fare come un eremita che rinuncia a sé.
E ti vengo a cercare con la scusa di doverti parlare perché mi piace ciò che pensi e che dici perché in te vedo le mie radici. Questo secolo ormai alla fine saturo di parassiti senza dignità mi spinge solo ad essere migliore con più volontà. Emanciparmi dall'incubo delle passioni cercare l'Uno al di sopra del Bene e del Male essere un'immagine divinadi questa realtà.
E ti vengo a cercare perché sto bene con te perché ho bisogno della tua presenza.